TERAO – Esplosione all’asilo di Piano d’Accio, ci sono altri tre iscritti nel registro degli indagati. Si tratta di tre dirigenti della società modenese Cpl Concordia che ha in appalto la gestione delle centrali termiche negli edifici comunali, asili compresi. E’ quanto si apprende dagli ambienti giudiziari dove è i corso l’inchiesta sullo scoppio della centrale nello scorso mese di ottobre. L’inchiesta è condotta dal pm Stefano Giovagnoni. A quanto pare il coinvolgimento deila società, attraverso i suoi dirigenti, sarebbe riferibile alle assunzioni di responsabilità nella stesura della documentazione di idoneità dell’impianto e della struttura che accoglieva le caldaie e il boiler che avrebbe funzionato da innesco per l’esplosione del gas. Sotto accusa c’è soprattutto la griglia di aerazione dell’ambiente, insufficiente e posizionata male rispetto alle normative. Nell’indagine c’era già un altro indagato, un tecnico della stessa ditta che effettua le manutenzioni.
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