TERAMO – Riapre a metà giugno la piscina scoperta dell’Acquaviva dove le associazioni che gestiscono le attività (la Rari Nantes e l’Acquaviva Nuoto Teramo), sono al lavoro per ultimare le attività di pulizia e di riempimento della vasca. Si tratta tuttavia di operazioni complesse e che vanno precedute da interventi di riparazione del telo di rivestimento della vasca danneggiato dagli atti vandalici di chi durante l’inverno si diverte a gettare pietre, spranghe e ogni tipo di rifiuto nell’impianto, da riparare e bonificare dai sedimenti melmosi. Nel frattempo la scorsa settimana si sono chiusi i cancelli dell’impianto coperto, anche questo bisognoso di manutenzione. Le associazioni che gestiscono la piscina contano di ultimare la riparazione dei tubi e la ristrutturazione degli spogliatoi prima dell’inizio delle attività autunnali. Intanto per quel che riguarda la piscina scoperta si sta riflettendo sulle tariffe da applicare ma l’orientamento è quello di lasciarle invariate rispetto allo scorso anno, ovvero con un biglietto unico a 4 euro e sdraio e ombrellone a un euro ciascuno. Esenzioni sono previste per le famiglie economicamente fragili inserite nelle graduatorie comunali. Tra le attività previste, oltre ai tradizionali corsi di nuoto, c’è anche l’acquagym, l’acceso gratuito ai campus estivi e la possibilità di partecipare ai frutta-party e nutella-party organizzati periodicamente all’interno dell’impianto.
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