CAMPLI – Al via da domani la 43esima edizione della “Sagra della porchetta italica” di Campli. La cerimonia d’apertura si terrà in piazza Vittorio Emanuele II alle 19 alla presenza del sindaco Pietro Quaresimale, del presidente della pro loco “Città di Campli”, Domenico Chiodi e del giornalista e storico locale Nicolino Farina. Cinque le giornate in programma per la rassegna che l’anno scorso ha registrato più di 80mila presenze e ben 200 porchette servite. Anche l’edizione 2014, come la precedente, vedrà la partecipazione di 10 maestri porchettai locali (Massimo Fagioli, Andrea Foco e Salvatore Di Angelo di Campli; Daniele Bosica di Castellalto; Nicolino Mercurii e Lucio Di Stefano di Colledara; Luciano Bosica, Fulvio Pallotta ed Emidio Falasca di Teramo; Viro Galliè di Nereto). Quest’anno il vincitore (l’edizione 2013 è stata vinta da Salvatore Di Angelo) sarà scelto da quattro giurie diverse: quella dei giornalisti esperti di gastronomia, quella degli esperti e noti enologi della regione, la terza composta da ristoratori e cuochi eccellenze del territorio e la giuria popolare. Dovranno valutare la qualità che i selezionati maestri porchettai partecipanti alla sagra hanno appreso dalla tradizione camplese. L’ultima sera della sagra inoltre, durante la premiazione, sarà assegnato un riconoscimento alla signora Paola Bartolacci, figlia del signor Virgilio Bartolacci di Notaresco, vincitore della Sagra nel 1964.
La Pro Loco di Campli ha puntato quest’anno sulla cultura, sulla forte differenziazione dell’offerta musicale ed ha innovato anche la sua comunicazione tramite un contest on line sul profilo facebook della Pro Loco (www.facebook.com/prolococittadicampli). Il concorso servirà proprio a scegliere i componenti della giuria popolare: basterà scattarsi una foto e “postarla” su facebook con l’hashtag #porchettacampli2014 e vincerà la foto che totalizzerà il maggior numero di “mi piace” e condivisioni. Maggiore anche l’attenzione verso il visitatore, infatti all’arrivo delle auto nei diversi parcheggi gratuiti messi a disposizione sarà distribuita una brochure con la piantina della manifestazione, con la quale si potrà scegliere dove acquistare la porchetta, dove sedersi, che musica ascoltare, i monumenti di Campli da visitare e se effettuare una visita guidata a cura dell’associazione Zefiro. Durante l’evento sarà possibile inoltre visitare il Museo Archeologico Nazionale di Campli, direttamente collegato alla vicina necropoli di Campovalano con sepolture dell’età del Ferro e della Romanizzazione (IX-III sec. a.C.). Ogni sera, infine, nelle diverse piazze (Piazza Vittorio Emanuele, Via della Scala Santa e Piazza San Francesco) e location della città farnese sarà possibile ascoltare buona musica con performance che spaziano dalla musica anni ’60 al rock e folk fino alle performance di dj.