TERAMO – Incontri di preghiera, dibattiti e una mostra rivolta agli studenti: Teramo celebra il centenario della morte di Charles Péguy, il giovane socialista francese che si convertì al cattolicesimo divulgando la propria fede in numerosi libri prima di morire in battaglia a soli 41 anni durante la prima guerra mondiale. Il calendario delle iniziative (12 settembre-9 novembre), presentato questa mattina in conferenza stampa, è promosso dall’Ufficio Diocesano insieme al Salotto culturale “Prospettiva Persona”, al Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Teramo e alle associazioni culturali “Gente e Gente” e “Charles Peguy” di Alba Adriatica.
GLI APPUNTAMENTI – Venerdì prossimo alle 18 il vescovo di Teramo-Atri, Michele Seccia, celebrerà una messa nella chiesa della Madonna del Carmine e, in quest’occasione, saranno lette le cinque preghiere alla Madonna di “Chartres” composte da Péguy. Venerdì 31 ottobre (ore 18) alla sala Caraciotti in via Torre Bruciata sarà inaugurata la mostra “Storia di un’anima carnale a cent’anni dalla morte di Péguy”. Già presentata al Meeting di Rimini, la mostra resterà aperta fino al 9 novembre. Il terzo appuntamento è in programma lunedì 3 novembre alle 18 nella sala San Carlo che ospiterà l’incontro con i rappresentanti del mondo produttivo ed economico locale sul tema “Non si guadagnava; non si spendeva; e tutti vivevano”. La compagnia teatrale “Associazione l’Altro Cantiere” leggerà alcuni brani dell’opera “Il Denaro” di Péguy. Il giorno seguente, alle 21, nella sala Prospettiva Persona si terrà un altro incontro dedicato al film “Giovanna d’Arco” di Luc Besson. Il 7 novembre si proseguirà all’auditorium San Carlo con la giornata di studi su Péguy “Non si è mai parlato così cristiano”. La rassegna di eventi si chiuderà domenica 9 novembre, sempre all’auditorium San Carlo (ore 17) con la serata conclusiva della mostra “Péguy e la speranza” e la rappresentazione della compagnia teatrale “Associazione l’Altro Cantiere”.