TERAMO – Va al cortometraggio “Irene e Joy” il quinto “Premio Speciale” dell’istituto Zooprofilattico “G. Caporale” assegnato al miglior filmato dedicato al “rapporto uomo-animale”. Il filmato è stato premiato per la regia, il soggetto e la sceneggiatura di Franco Di Domenico e la fotografia di Claudio Di Giuliantonio. Ad assegnare il riconoscimento, la giuria composta dall’autore della fotografa di scena Flaviana Martino e da un rappresentante dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise. La motivazione è la seguente: “Cortometraggio tecnicamente ben realizzato. Musica e fotografia donano al filmato una rimarcabile poetica, soprattutto nelle immagini finali che mostrano l’uomo e l’animale in comunione con la natura”. Sabato prossimo il corto sarà premiato con una targa ricordo e 700 euro (a titolo di parziale rimborso spese) durante la cerimonia di consegna del 19esimo Premio internazionale della fotografia cinematografica “Gianni Di Venanzo”, in programma nella sala polifunzionale della Provincia (via Comi) a partire dalle 17. “Irene e Joy” sarà inoltre proiettato in anteprima al convegno “Il rapporto uomo-animale”, a cura di Nicola Ferri dell’Istituto Zooprofilattico con la collaborazione di Teramo Nostra,che si terrà giovedì 9 alle 11, nell’auditorium dell’istituto tecnico commerciale “B. Pascal” di Teramo. Il “Premio Speciale Istituto G. Caporale” è stato bandito nel 2010 all’interno del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo” per diffondere la sensibilità e la conoscenza nei confronti del benessere degli animali attraverso il mezzo cinematografico. Il Premio viene assegnato al miglior filmato sul rapporto uomo-animale per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti della complessa interazione tra persone e animali negli ambienti di vita contemporanei. Ogni anno, inoltre, alcune classi delle scuole primarie e secondarie di Teramo vengono coinvolte nella realizzazione di una pubblicazione a stampa con gli elaborati testuali e pittorici sul rapporto uomo-animale e il benessere degli animali dei giovani studenti.
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