TERAMO – Si chiama "Teramo, la città che vogliamo" l’iniziativa pubblica promossa dal circolo locale di Legambiente per far conoscere ai cittadini gli aspetti più significativi della trasformazione urbana della città attraverso un programma di visite guidate. In tutto sono già tre gli incontri realizzati (sul quartiere Gammarana, il recupero dell’ex ospedale psichiatrico e i progetti per la valorizzazione degli ex depositi comunali di via dell’Orto). Domenica dalle 9 alle 13, la quarta passeggiata sarà invece dedicata al tema "Interamnia, città tra i due fiumi" e avrà come protagonisti i lungofiume del Vezzola e del Tordino. Il percorso consentirà ai partecipanti di osservare alcune problematiche geologiche e ambientali dell’area, oltre a scoprire due punti di interesse storico e archeologico come la Fonte della Noce e il ponte degli Impiccati. Qui, in particolare, sarà ricordato l’architetto Hector Cavone, scomparso prematuramente e autore di un progetto di restauro del monumento medievale. Il punto di ritrovo per l’avvio della passeggiata è alle 9 in largo Madonna delle Grazie. L’iniziativa è organizzata da Legambiente Teramo nell’ambito della campagna nazionale "Italia, Bellezza, Futuro".
-
Da trent’anni si rinnova il culto di Sand’Andonje
Nel fine settimana a Cermignano appuntamento con la tradizione religiosa e la valorizzazione de ‘li cillitte’,... -
Primo allenamento per Ouali, vicino a tornare biancorosso
Il centrocampista italo-tunisino 2004 nuovo acquisto per Pomante dall’Ostiamare: ritrova Angiulli ma anche Galesio e Tourè... -
Sportelli del Centro antiviolenza La Fenice anche a UniTe
Firmata la convenzione tra il Rettore Corsi e il presidente della Provincia, D’Angelo: saranno ospitati nel...