Ragazzino aquilano perde una mano a causa di un botto

TERAMO –  E’ di un ferito grave il bilancio della notte all’Aquila a causa dei fuochi d’artificio: un ragazzino di 14 anni di Pizzoli ha probabilmente perso l’uso della mano a causa dell’esplosione di un botto. Il ragazzino è stato poi trasportato dall’ospedale aquilano al Bambin Gesù di Roma. Anche a Teramo i fuochi pirotecnici di fine anno hanno giocato brutti scherzi a più di uno, ma il bilancio è per fortuna lieve: quattro persone hanno fatto ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Mazzini per lievi ustioni, tutti sono stati giudicati guaribili in una decina di giorni. Tra i numerosi interventi del 118 si registra un ‘anomalo’ aumento di soccorsi per gente che ha alzato troppo il gomito: molti sono stati gli interventi specie per donne, fenomeno che viene considerato inusuale dagli stessi soccorritori. L’Abruzzo intanto si è risvegliato con il sole ma le temperature rimangono rigide e all’Aquila il termometro è a -10.