TERAMO – La neve è tornata a bassa quota. Dalla serata, all’incirca alle 18, anche Teramo e la provincia hanno rivisto fioccare la neve che ben presto, grazie anche alla bassa temperatura ha ‘attaccato’ un pò dovunque. Ovviamente i quartieri più in alto hanno risentito delle conseguenze più evidenti, con la coltre nevose che ha subito raggiunto qualche centimetro, con ripercussioni sulla viabilità. Segnalazioni di qualche leggera difficoltà arrivano da Colleatterrato, da Colleparco e via San Marino, dove il Comune si sta organizzando per mettere in strada gli spargisale e gli sgombraneve all’occorrenza. Al momento la situazione è ancora sotto controllo: le previsioni annunciano nevicate fino alle prime luci del mattino anche se gli accumuli non saranno abbondanti.
Scuole chiuse a Teramo e Campli. Intanto si muovono i sindaci che per precauzione decidono di chiudere le scuole per evitare l’eccessivo movimento di gente per strada: domani, lunedì 9 febbraio, le lezioni saranno sospese a Teramo (eccetto i nidi comunali e il micronido), a Campli (dove invece sarà chiuso anche il Nido comunale), a Torricella Sicura (anche qui tutte chiuse), a Castellalto (ma solo nel capoluogo) e a Silvi. Il primo cittadino teramano, Maurizio Brucchi, raccomanda di muoversi soltanto se necessario e in auto facendo ricorso solo a mezzi con le dotazioni invernali.