TERAMO – Al via la IX Edizione di TERAMOPOESIA, organizzata dalla Fondazione Tercas, che si terrà nella Sala San Carlo del Museo Archeologico in via Delfico a Teramo, nel corso di tre appuntamenti: 20 marzo, 9 e 23 aprile (ore 18). Il programma è stato presentato, alla presenza del presidente della Fondazione, Mario Nuzzo. Si comincia con BEPPE BARRA, massimo interprete della tradizione culturale partenopea, impegnato da sempre nella ricerca delle fonti della canzone napoletana da riproporre in una rinnovata lettura di rigorosa cura filologica. L’attore e cantante campano darà vita a “Le voci poetiche di Napoli”, concerto di canzoni e narrazioni della tradizione, trovando ispirazione dal suo vasto repertorio, accompagnato dal chitarrista Paolo Del Vecchio. Il secondo appuntamento è con lo scrittore SANDRO VERONESI il cui ultimo romanzo, Terre Rare, è uscito lo scorso anno. Lo scrittore di tanti romanzi di successo, autore fra l’altro di Caos calmo da cui è tratto l’omonimo film interpretato da Nanni Moretti, racconterà la sua esperienza di lettore di poesia in un incontro dal titolo “Sandro Veronesi e i suoi poeti”. L’attore Bartolomeo Giusti leggerà una scelta di testi degli autori proposti. La rassegna chiuderà con “La poesia sconveniente di Nina Cassian, un omaggio alla poetessa romena a un anno dalla sua scomparsa”. LOREDANA LIPPERINI, giornalista, scrittrice e conduttrice di programmi radiofonici, converserà con Daniela Attanasio sull’opera poetica e la biografia letteraria dell’autrice romena, mentre a leggerne le posesie sarà LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE, attrice di cinema e teatro, conosciuta e apprezzata anche dal pubblico televisivo. Gli incontri in programma, come per le passate edizioni, sono stati ideati e curati da Silvio Araclio e Daniela Attanasio. TerAmoPoesia, val la pena ricordarlo, è un piccolo festival sulla poesia che ha come obiettivo l’Osservazione della Realtà Poetica Contemporanea. La manifestazione si è imposta brevemente nel panorama nazionale come una tra le più interessanti del settore ed è stata ampiamente segnalata e seguita, oltre che dalla stampa regionale anche da quella nazionale. In questi anni, ha richiamato a Teramo e proposto al suo pubblico alcune tra le voci più significative della poesia italiana insieme a critici letterari, scrittori, musicisti e attori teatrali. Anche in questa nona edizione – ha affermato il presidente Mario Nuzzo – la rassegna manifesta la sua vocazione alla lettura poetica proponendo una formula già consolidata ed apprezzata: tre incontri nei quali autori ed attori entrano nello spazio libero delle loro personali forme d’interpretazione e d’intervento.