Intascava i soldi dei rinnovi dei loculi: impiegata comunale a giudizio

GIULIANOVA – Quasi 60mila euro in due anni: a tanto ammonta la somma che una dipendente comunale di Giulianova avrebbe intascato, facendo la cresta sui versamenti dei cittadini per il rinnovo delle concessioni dei loculi e dei servizi cimiteriali. Adesso la donna sarà processata dinanzi al tribunale di Teramo. E’ accusata di peculato, falso in atto pubblico e truffa. Oggi il gup del tribunale di Teramo l’ha rinviata a giudizio dopo che nella precedente udienza con rito abbreviato chiesto dall’indagata, il gup Domenico Canosa aveva ritenuto che l’ipotesi di peculato fosse più grave di quella originariamente contestata alla donna, rinviando così gli atti alla Procura per un nuovo capo di imputazione. I fatti risalgono agli anni 2009-2010 quando l’impiegata, secondo l’accusa (titolare del fascicolo è il pm Laura Colica), avrebbe intascato i soldi rilasciando agli ignari contribuenti falsi bollettini di avvenuto pagamento.