Il Bonolis supera l'esame della Lega di B. Ma serviranno 10mila spettatori

TERAMO – Lo Stadio Bonolis ha superato l’esame ispettivo della Lega di Serie B: tranne qualche piccolo accorgimento, sarà pronto per accogliere le partite del torneo cadetto. Parola dell’ingegner Carlo Longhi – ex arbitro internazionale e moviolista di fama della Domenica Sportiva, oggi ispettore di Lega Serie B e componente supplente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive – che questa mattina ha effettuato il sopralluogo propedeutico alle decisioni della Lega sull’autorizzazione al Teramo calcio a usufruire dell’impianto per il prossimo campionato di Serie B: «E’ uno stadio ben messo – ha detto Longhi -, ci sono da sistemare alcune piccole situazioni ma non vedo grosse problematiche per questo impianto, anzi credo si presenterà già pronto per la serie B». Longhi ha girato l’impianto, assieme all’assessore ai lavori pubblici, Giorgio Di Givangiacomo, al gestore dello stadio Sabatino Cantagalli e ai rappresentanti del Teramo calcio (Maselli e Scacchioli tra gli altri) verificando le condizioni e le capacità di spogliatoi, impiantistica, sala vip, settore ospiti, accoglienza, sale per i direttori di gara, sala medica, aree per la stampa, insomma tutto quello che deve corrispondere agli standard per la serie cadetta. E il responso può essere già essere considerato positivo: «Ottimo stadio – ha detto durante il suo giro -, ben messo e si presenta molto bene. Dico senz’altro che è tra i migliori della categoria». Un solo cruccio, la capienza: «Il numero di spettatori è un problema, perchè la capienza attuale è di 7.500 spettatori. Ce ne vorrebbero 10mila in Serie B, ma con una deroga sarà possibile anche giocare con quella attuale».