No al taglio delle Prefetture dal Consiglio regionale

PESCARA – Il Consiglio regionale ha approvato questa mattina una risoluzione bipartisan (primi firmatari Mariani, Pd, e Febbo, Fi) sulla soppressione delle prefetture di Teramo e Chieti. “La proposta di riduzione delle Prefetture, per come è stata recentemente presentata dal Ministero” dice Sandro Mariani “desta perplessità e contrarietà perché la nostra regione è l’unica che subisce un taglio del 50% a dispetto di regioni più piccole e con minore popolazione. Inoltre al taglio delle prefetture seguirà anche quella delle Questure o dei Comandi provinciali dei VVF, una soluzione che  non trova alcuna giustificazione normativa e che comporterebbe un indebolimento del monitoraggio per la sicurezza sui territori". Per tali ragioni abbiamo presentato una risoluzione che impegna il Presidente D’Alfonso ad intervenire presso il Governo nazionale, affinché si individuino tutte le azioni volte ad evitare l’accorpamento della Prefettura di Chieti con quella di Pescara e di Teramo con quella dell’Aquila e delle relative Questure e dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco. Nella risoluzione si chiede inoltre al Presidente di avanzare al Governo anche una soluzione alternativa per l’Abruzzo: di evitare le chiusure delle prefetture di Teramo e di Chieti, ipotizzando per la Regione un Ufficio Centrale del Governo e 3 sedi distaccate e funzionali (di UTG, VVFF e Questure), a presidio dei quattro capoluoghi di Provincia della nostra Regione.