"Il Comune di Teramo all'anno zero sulle Pari Opportunità"

TERAMO – Pari opportunità all’anno zero in Comune. Torna ad accusare l’esecutivo Lucia Verticelli, membro della commissione Pari Opportunità in Provincia che sosteine come, nonostante le numerose sollecitazioni del gruppo consiliare del Pd in questa e nella precedente consiliatura, sono mancate le risposte dell’amministrazione Brucchi alla richiesta di attivare, con l’approvazione del regolamento, la Consulta per la garanzia delle pari opportunità in ambito comunale. l’organo, come puntualizzato dalla Verticelli -è obbligatoriamente previsto dalle norme dallo Statuto. "L’atteggiamento di Brucchi è inaccettabile  –  si legge in una nota- perché la Commissione comunale per le pari opportunità potrebbe svolgere un importantissimo ruolo di supporto all’attività amministrativa e di raccordo con la società, in settori molto delicati che attengono all’uguaglianza sostanziale e non limitati solo al rapporto uomo donna, ma estesi a molte problematiche sensibili di carattere sociale, familiare ed economico presenti nel nostro territorio. E non possono costituire serie obiezioni all’istituzione della CPO comunale il fatto che esista già un assessore con delega alle pari opportunità (Mirella Marchese) o la presenza della Commissione provinciale: nel primo caso, oltre a stigmatizzare la ridicola gelosia di conservazione di un ruolo in capo ad una sola persona, si fa presente che l’istituendo organismo avrebbe una natura tecnica e non politica, sebbene agisca a sostegno dell’amministrazione; nel secondo, è bene precisare che le funzioni dell’organismo comunale non si sovrapporrebbero assolutamente a quelle di organismi di altri livelli territoriali ma con la sua istituzione si consentirebbe al contrario di potenziare, con diversità di compiti, la rete di soggetti istituzionali posti a tutela e a sostegno dei diritti delle fasce più deboli della società.