TERAMO – Dopo l’ufficializzazione da parte della Provincia di Teramo della terna dei nomi proposti per un componente da esprimere per il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Tercas, anche gli altri enti: ovvero Comune, Università e Camera di Commercio hanno completato il ventaglio dei tre nomi da sottoporre alla Fondazione chiamata a rinnovare sette dei dieci componenti del consiglio di indirizzo in scadenza, l’organo statutario all’interno del quale viene nominato il presidente, visto che anche Mario Nuzzo è in scadenza. A ogni ente spettava la designazione di figure con un bagaglio di competenze riconducibili ai diversi filoni di attività della Fondazione, dunque cultura, imprenditoria, mondo accademico ed economia. La Provincia ha indicato così Tiziana Di Sante, imprenditrice, figlia del presidente della Camera di commercio Giandomenico, il commercialista Stefano Gennarelli e l’avvocato Giovanni Melchiorre. Nella terna consegnata dal sindaco Maurizio Brucchi per il Comune di Teramo c’è l’imprenditore edile nonchè editore del quotidiano La Città, Raffaele Falone, da Marco Bacchion, attualmente amministratore unico della Gran Sasso teramano e Sergio Saccomandi, commercialista ed ex revisore dei conti della Teramo Ambiente. Il favorito sembra essere Falone sugli altri due nomi che appaiono più come candidature di servizio. Del resto al Comune, alla scadenza dell’avviso fissato al 15 settembre, sarebbero arrivate 4 sole candidature per il consiglio di indirizzo. Oltre ai tre c’era anche il nome di Attilio Danese, consigliere uscente in rappresentanza della Provincia, il quale potrebbe rientrare tramite la cooptazione dello stesso consiglio di indirizzo. Anche il rettore Luciano D’Amico ha ufficializzato la terna che spetta all’università motivando le scelte sulla base del merito e della competenza. A sorpresa non compare il nome di Maria Vittoria Cozzi, docente di diritto privato della Facoltà di scienze politiche data inizialmente per favorita. La terna dell’Università è invece composta dall’ex rettore Mauro Mattioli, docente di Veterinaria (e in verità dato in pole position per la direzione dell’Izs), da Francesco Benigno, docente di Storia moderna, ex preside della facoltà di Scienze della Comunicazione e attuale presidente della Fondazione dell’università di Teramo e infine da Barbara Barboni, docente di Biotecnologie e prorettrice alla ricerca e alla progettazione scientifica dell’ateneo. Per la Camera di Commercio invece torna il nome di Gianni Mancini, già consigliere uscente e presidente del gruppo Consorform, Annalia Gebbia, imprenditrice nel ramo della consulente alle imprese, e il commercialista Augusto Valchera.
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