"Cartellino giallo" dell'Anac, il Pd: «E sintomo dell'ambiguità politica»

TERAMO – Si abbatte dura sull’amministrazione del sindaco Brucchi la critica della segreteria del Circolo Pd Teramo centro, dopo l’ammonizione dell’Autorità nazionale anti corruzione, sull’affidamento degli incarichi relativi alle spese tecniche per i lavori di riqualificazione dei corsi cittadini. «Era agosto quando evidenziammo come l’amministrazione Brucchi, nell’indifferenza delle norme, avesse proceduto agli incarichi: adesso l’ammonizione dell’Anac – scrive la segreteria del partito democratico locale – si abbatte su una giunta ormai al collasso. L’elusione delle procedure, fa il paio con l’elusione e l’ambiguità politica, nonché con il venir meno del rispetto per i cittadini e la città di Teramo, vittima di una gestione che, soprattutto in questo ultimo anno è diventata grottesca ed imbarazzante». Che ne sarà ora dei lavori in corso? – aggiunge il Pd -. «Come procederà il sindaco, a fronte di questo richiamo ufficiale? Chi pagherà tanta approssimazione o tanta mala fede?». Dubitando a questo punto dell’esito dei lavori che deturpano intanto il centro storico, il Circolo Teramo Centro chiederà al sindaco «di svelare e rendere trasparente la sua condotta, sempre che non sia troppo preso dalla spartizione di deleghe ed incarichi, nel tentativo di tenere in piedi la sua claudicante maggioranza, anziché dare risposte ai cittadini».