TERAMOSettimana santa densa di impegni per il vescovo Seccia, con appuntamenti in diverse sedi della Diocesi. Si parte oggi alle 10.30 a Notaresco, con la celebrazione eucaristica in onore di Maria Corredentrice, poi alle 21 ultimo appuntamento con la lectio divina, a Teramo nella parrocchia Cuore Immacolato di Mari a piazza Garibaldi.Ecco, in sintesi, il calendario con e tappe del vescovo da domani:
- Martedì, a Corropoli , si celebra la Madonna del Sabato Santo-.
- Mercoledì alle 10.30, celebrazione pasquale presso il centro ANFASS di Sant’Atto, appuntamento annuale con i diversamente abili, le loro famiglie e gli operatori del centro. In serata alle ore 18.00 nella Chiesa di San Pietro a Giulianova ricordo dell’indimenticabile Don Franco Marcone nel 5° anniversario del suo ritorno al Padre, dopo una breve e dolorosa esperienza di malattia che ha lasciato una testimonianza di fede e di carità nell’ospedale di Perugia.
- Giovedì, al mattino alle ore 10.00 in Cattedrale, Messa Crismale durante la solenne concelebrazione presieduta dal Vescovo e alla quale partecipano tutti i presbiteri presenti in Diocesi, sono benedetti gli oli necessari per i sacramenti: olio dei catecumeni (battesimo) degli infermi (unzione dei malati) crisma (batt. cresima e ordine sacro … quest’anno necessario per tre diaconi che saranno ordinati presbiteri).
Durante questa celebrazione i sacerdoti rinnovano le promesse fatte il giorno della ordinazione presbiterale. Questa celebrazione di grande importanza per tutta la Diocesi e per la presenza di parecchi ragazzi che riceveranno il sacramento della confermazione.
- Alle ore 16.00 il Vescovo celebrerà la Messa in coena Domini alla Piccola Opera Caritas di Giulianova, con il rito della lavanda dei piedi ad un gruppo di ospiti e rappresentanti del personale: un gesto significativo dell’esempio offerto da Gesù durante l’ultima Cena con i suoi apostoli per insegnare loro il significato del servizio e di una vita spesa e offerta per amore.
- Venerdì Santo. La giornata “teramana” del vescovo inizia alle 4.00 del mattino con la processione della Desolata: la Madre di Gesù Maria gira per le Chiese alla ricerca del Figlio. Questo il senso di un’antichissima tradizione aprutina, vissuta ancora con intensità da molte persone, in particolare dalle donne che si fanno carico di portare la statua della Vergine santa e vestono tutte di nero. Alle ore 9.00 il Vescovo si unisce al Capitolo dei canonici in Cattedrale per la recita dell’ufficio delle letture e delle lodi. Alle 15.30 il Vescovo presiede l’Azione Liturgica che ricorda la passione e morte del Signore Gesù. Alle 18.30 dalla Chiesa dell’Annunziata, il Vescovo partecipa alla processione dei “misteri” o simboli della passione che precedono la statua dell’Addolorata e il Cristo morto.
- Sabato Santo, alle ore 9.00, il Vescovo si unisce al Capitolo dei canonici in Cattedrale per la recita dell’ufficio delle letture e delle lodi. Nel pomeriggio si rende disponibile. In Cattedrale, per il sacramento della Riconciliazione o confessione.
· PASQUA. Sabato alle 21.30 ha inizio la Veglia Pasquale durante la quale alcuni adulti riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana [battesimo-cresima-eucaristia] e partecipano alla lunga liturgia della Parola che ripercorre la storia della salvezza dalla creazione alla risurrezione di Gesù. La “madre di tutte le veglie” è il cuore di tutto l’anno liturgico per questo è importante che sia vissuta intensamente da ogni battezzato e da chi sceglie di entrare nella vita nuova mediante il battesimo. Al mattino il Vescovo celebra alle 11.00 nella Concattedrale di Atri