TERAMO – Il cadavere di un uomo di 46 anni, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato questa mattina verso le 9 in via de Gasperi, nel centro cittadino, di fianco all’hotel Sporting. Il corpo senza vita di Francesco Caporali, era riverso a terra, sul pavimento dei locali commerciali di sua proprietà, al piantereno dello stabile dove abitano anche alcuni suoi parenti. Sono stati gli stessi, la sorella e il cognato, a scoprire il cadavere, dopo aver inutilmente provato a contattare il congiunto nei giorni scorsi al telefono. Avevano però notato la luce del locale sfitto accesa e un odore nauseabondo provenire dall’interno: dopo aver infranto la vetrina di ingresso, sono entrati e hanno fatto la macabra scoperta, avvertendo le forze dell’ordine. Secondo qunto accertato dal medico del 118 intervenuto sul posto, attraverso l’esame esterno del corpo, la morte di Caporali potrebbe risalire ad almeno cinque giorni fa. La causa della morte molto probabilmente è da atribuire a una overdose di droga: accanto al corpo infatti sono stati rinvenuti una siringa e un laccio emostatico. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della squadra volante della polizia di Teramo e il personale della scientifica per i rilievi di rito.
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