GIULIANOVA – In due diverse occasioni avrebbe palpeggiato altrettante donne che stavano aspettando di sottoporsi ad alcuni accertamenti. Un’accusa che questa mattina ha visto un tecnico di radiologia dell’ospedale di Giulianova patteggiare una condanna ad un anno e quattro mesi per violenza sessuale.
I fatti contestati all’uomo risalgono al 2014 quando approfittando del suo ruolo avrebbe sfilato le mutandine e palpeggiato nelle parti intime una donna che stava per essere sottoposta ad alcuni accertamenti. Donna che avrebbe palpeggiato una seconda volta appena qualche giorno più tardi, con la scusa della consegna dei referti dei precedenti accertamenti. Sempre lo stesso dipendente dell’ospedale era accusato di aver usato lo stesso atteggiamento su una seconda donna, pochi mesi più tardi, sempre mentre quest’ultima era in attesa di essere sottoposta ad un esame daignostico.
A far scattare le indagini, all’epoca, fu propria la denuncia delle due donne, con la vicenda finita prima sul tavolo del pm Laura Colica e poi su quello del gup Roberto Veneziano davanti al quale questa mattina il tecnico radiologo ha patteggiato la pena.
