TERAMO – Un ‘esercito’ di volontari, in una riuscita manifestazione che ha restituito a Teramo un suo angolo storico, più pulito e decoroso. Ma quella organizzata dal Circolo di Legambiente Teramo in collaborazione con il Dipartimento di Salute mentale della Asl teramana, "Puliamo il mondo 2016", è stata una mattinata di festa e integrazione. Non c’era solo da pulire la Fonte della Noce, simbolo di una città che purtroppo non c’è più, ma anche da spiegare al resto della città che integrazione non è chimera, soprattutto se si tratta di coinvolgere nel lavoro di tutti giorni, come può essere quello del… giardinaggio, ma anche nel ripetto civico di un patrimonio comune, persone meno fortunate quali gli ospiti del centro diurno coordinato dal primario Nicola Serroni. Ne è venuta fuori una giornata diversa e intensa, sotto il profilo dello sforzo fisico ma anche della partecipazione emotiva. Tutti hanno lavorato, calzando stivali, imbracciando rastrelli e pale, sollevando cestini e trascinando sacchi di rifiuti (e tra questi anche l’assessore comunale al verde pubblico, Roberto Canzio). Alla fine, foto di gruppo e ringraziamenti di rito, a chi ha voluto contribuire disinteressatamente e con grande spirito di iniziativa: dal personale Asl, ai cittadini, ai volontari Legambiente, alla Croce Bianca, a Cittadinanzatttiva.
-
Poliservice, pronti i calendari: obiettivo +10% nella differenziata
Il programma cartaceo dei ritiri del 2025 in distribuzione nei comuni e presso gli uffici. Il presidente... -
Happy Game eSports, il team teramano brilla in campo internazionale
Unico in Abruzzo nel gaming Fide, si prepara al campionato di Valorant per migliorare la top... -
La Nova Campli compie 10 anni: torta ‘a spicchi’ farcita di successi
La presidentessa Tiziana Di Blasio celebra sui social il compleanno. In due lustri obiettivi centrati: basket...