TERAMO – Nuovo controllo straordinario del territorio la scorsa notte lungo la Bonifica del Tronto per arginare i fenomeni dell’immigrazione clandestina e del favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’attività, voluta dal questore Enrico De Simone, è stata diretta dal vice questore aggiunto dottor Paolo Pitzalis ed ha visto impegnati 12 agenti della Polizia di Stato, in uniforme ed in borghese, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, della Squadra Mobile e della Polizia Stradale.
Nell’occasione sono state fermate e controllate 8 prostitute di varie nazionalità e 2 transessuali brasiliani: questi ultimi sono stati accompagnati in Questura per accertamenti sulla posizione di soggiorno in Italia, poiché privi di documenti d’identità e da un sommario controllo sul posto risultanti già destinatari di provvedimenti di espulsione. Alcune prostitute per evitare i controlli sono fuggite tra i cespugli che costeggiano la provinciale.
Nel corso dell’attività di prevenzione è stata fermata un’autovettura di lusso con a bordo 3 cittadini romeni: la perquisizione personale e del veicolo non ha consentito di rinvenire materiale d’interesse tuttavia, considerati i numerosi precedenti di polizia soprattutto per quanto concerne i reati contro il patrimonio e la provenienza da altra regione dei tre, poiché non hanno saputo motivare la presenza in quell’area, nei loro confronti è stato adottato il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nella provincia di Teramo.
Numerose le contravvenzioni al codice della strada elevate dalla Polizia Stradale a seguito dei controlli di automobilisti transitanti lungo la provinciale. Considerato il perdurare del fenomeno in tutti i giorni della settimana, i controlli saranno ripetuti anche nei prossimi giorni.