Agganciano il bancomat e lo trascinano per due chilometri ma fuggono per l'arrivo dei carabinieri

BELLANTE – A distanza di poco più di una settimana torna a colpire la banda del bancomat. Con ogni probabilità è la stessa che riuscì a rubare circa 70mila euro alla Tercas di San Nicolò a Tordino, ma stavolta il colpo, al centro commerciale Acquaviva di Bellante Stazione, è fallito. ""

L’allarme antifurto scattato dopo la ‘spaccata’ con un furgone alla filiale della Intesa Sanpaolo (ancora sotto le insegne della Banca dell’Adriatico), ha permesso l’intervento delle pattuglie dei carabinieri di Teramo, Alba Adriatica e Bellante, e i malviventi sono stati costretti alla fuga e ad abbandonate il distributore automatico che avevano da poco ‘estratto’ dal suo alloggiamento. E’ successo tutto verso le 2 di questa notte e a riprendere la scena sono state le telecamere del vicino supermercato. La banda, almeno quattro persone, ha lavorato con una Ford Kuga e un furgone: dopo aver sfondato la struttura all’esterno della filiale, come nella precedente occasione, i ladri hanno agganciato con un cavo d’acciaio il bancomat e lo hanno trascinato all’esterno per circa due chilometri, alle spalle del centro commerciale dove poi l’hanno abbandonato: se avessero avuto il tempo, forse lo avrebbero preso a colpi di mazza come fatto anche a San Nicolò, per poi prendere il denaro. Anche i mezzi sono stati ritrovati abbandonati in due diversi punti di Bellante. Al momento è difficile quantificare il contenuto del bancomat perchè l’apertura è protetta da codici che saranno sbloccati solo lunedì mattina alla riapertura della filiale. Sull’episodio indagano i carabineri del nucleo oerativo della compagnia di Alba Adritica e quelli di Bellante.