COLLEDARA – E’ attivissima anche la macchina dell’assistenza della Protezione civile in tutta la zona pedemontana e montana. Nella Valle Siciliana sono inagibili i centri storici di Isola del Gran Sasso e di Castelli. In quest’ultimo centro sono state allestite 3 aree di accoglienza con 50 brandine richieste dal sindaco Rinaldo Seca e inviate dalla Protezione Civile Regionale. Ad Isola i volontari hanno supportato il locale Gruppo Alpini al fine di allestire un’area di accoglienza con 2 tende. In queste nelle prossime nottate i volontari assisteranno le persone che vorranno trascorrere. Analoga situazione a Colledara dove ci sono 20 abitazioni inagibili e 40 persone sfollate. Molto più precaria è la situazione sul versante opposto dove Crognaleto e Cortino sono alle prese con numerosi crolli parziali e Rocca Santa Maria ha un alto numero di sfollati, al pari di Valle Castellana: da queste parti sono in corso di allestimento definitivo le aree di accoglienza anche se si tenta di trovare sistemazionii in strutture ricettive.
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