TERAMO – A conferma che le conseguenze del sisma hanno lasciato il segno a Teramo, è quanto accade in questi momenti al cosiddetto Palazzo della Sanità, in piazza Martiri Pennesi. I vigili del fuoco, su segnalazione dei dipendenti, hanno fatto evacuare gli uffici della sezione teramana dell’Arta (su quattro piani) e del Genio civile al primo piano.
Il personale dei due uffici pubblici è stato invitato ad uscire e a lasciare il proprio posto di lavoro per motivi di sicurezza, per permettere ai vigili del fuoco di effettuare una aprofondita verifica dei locali dei cinque piani del grosso palazzo a ridosso della centralissima piazza Martiri. A quanto si è appreso, oltre a numerose tracce di intonaco e calcinacci disseminati sui pianerottoli e negli uffici, ci sarebbero anche lesioni vistose, nelle cosiddette ‘travi a ginocchio’ della scalinata ma non si sa quanto importanti. Tutavia, i vigili del fuoco hanno vietato il ritorno negli uffici di oltre 50 persone (una decina del Genio civile e circa una quarantina del’Arta). Domani l’edificio resterà chiuso ma mentre per i dipendenti del Genio civile si prevede il ritorno nelle sede di via Cerulli Irelli, per quelli del’Arta e soprattutto per le attrezzature dei laboratori al momento non si intravede una eventuale sistemazione alternativa.