TERAMO – A ormai quattro giorni dalla forte scossa che domenica mattina ha colpito tutta l’Italia Centrale il vice presidente del Consiglio regionale, Paolo Gatti, chiede l’apertura di una posizione avanzata del comando operativo regionale di Protezione civile anche nel teramano per far fronte all’emergenza post sisma. «Sono giorni di ansia – scrive Paolo Gatti – preoccupazione e paura per tanti italiani del centro Italia e per molti abruzzesi e questi sentimenti vanno trattati con estremo rispetto e senza strumentalizzazioni. Devo tuttavia rilevare che nella nostra Regione l’epicentro dello spavento e dei danni e’ certamente localizzato nella parte a nord ed anche, quindi, nella provincia di Teramo. Nella città capoluogo, in particolare, vi sono già oltre 200 edifici inagibili e ciò considerando che ve ne sono ancora almeno duemila da verificare». «Centinaia di persone, solo a Teramo – precisa Gatti – hanno già ricevuto ordinanze di sgombero e a tal proposito la richiesta formulata dal Comune di Teramo di aprire una posizione avanzata del Cor (comando operativo regionale di Protezione civile) appare congrua, ed una risposta positiva agevolerebbe e velocizzerebbe le operazioni di verifica sia nella città che nei Comuni danneggiati della Provincia di Teramo. Auspico pertanto che i competenti organi regionali – conclude il vice presidente del Consiglio – vogliano dar seguito, con la celerità del caso, alla richiesta già formulata».
-
Il ritiro dei mastelli TeAm da lunedì al Parco della Scienza
Lo spostamento da piazza Garibaldi dettato da esigenze tecniche. L’utenza è invitata a dotarsi al più... -
Da trent’anni si rinnova il culto di Sand’Andonje
Nel fine settimana a Cermignano appuntamento con la tradizione religiosa e la valorizzazione de ‘li cillitte’,... -
Primo allenamento per Ouali, vicino a tornare biancorosso
Il centrocampista italo-tunisino 2004 nuovo acquisto per Pomante dall’Ostiamare: ritrova Angiulli ma anche Galesio e Tourè...