TERAMO – Torna il dibattito sulla necessità, prioritaria, di realizzare un polo scolastico, con l’accelerazione involontaria che il recente terremoto gli ha offerto. All’indomani dell’invito a stringere il cerchio sulla progettualità fatto dal consigliere di Fratelli d’Italia An, Raimondo Micheli, arriva dal collega della lista civica Al Centro per Teramo, Guido Campana, una ipotesi da non disdegnare. «Chiediamo alla Banca Popolare di Bari di regalare alla città una struttura già pronta per ospitare il maggior numero di classi scolastiche – dice Campana – mettendo a disposizione del Comune, in comodato gratuito, l’edificio a tre piani in via Romualdi (di fronte al Circolo tennis e che ospitava uffici e il centro elaborazione dati della banca, ndr). Sarebbe una soluzione che potrebbe far fronte alle emergenze di questo periodo, con uno sguardo anche al futuro». L’idea unirebbe due necessità: quella di garantire una scuola più sicura e saltare un passaggio lungo sotto il profilo burocratico e realizzativo quale la costruzione di un polo scolastico ex novo comporterebbe. Urgenza e sicurezza, dunque, si uniscono nella proposta che Campana suggerisce al sindaco.
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