ROSETO – Se i lavori di ristrutturazione e di adeguamento strutturale fossero stati eseguiti nei tempi stabiliti, oggi la torre campanaria di Montepagano avrebbe potuto evitare i danni del sisma dello scorso 30 ottobre. E’ quanto sostengono il capogruppo di "Avanti x Roseto", Enio Pavone e quello di "Liberalsocialisti Insieme per Roaseto", Nicola Di Marco, in una interrogazione presentata al sindaco di Roseto. Pavone e Di Marco fanno riferimento all’approvazione del progetto di intervento sul campanile di Montepagano, che nel luglio scorso aveva portato all’individuazione, con una regolare gara d’appalto, della ditta vincitrice: «Chiediamo quindi al primo cittadino di sapere come mai, se tutto era pronto da luglio, i lavori sono partiti solo pochi giorni fa? A quanto ammontano i nuovi danni causati alla struttura da questo ultimo sisma, considerato che il campanile non era ancora stato adeguato strutturalmente?».
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