TERAMO – Un pubblico attento e coinvolto ha assistito mercoledì scorso, 30 novembre, nella Cattedrale di Teramo, alla Messa da Requiem di Mozart (K626), diretta dal maestro Maurizio Colasanti, organizzata da Abruzzo Circuito Spettacolo.![""]("{site_url}uploads/model_4/coreutico11.jpg")
Trecento spettatori, alcuni in piedi, hanno seguito sin dalle prime note una inedita messa in scena del famoso Requiem, perché oltre all’orchestra dell’Associazione Benedetto Marcello, il Coro Ventidio Basso, la Corale Santa Cecilia e i solisti Raffaella Battistini (soprano), Emilio Ruggerio (tenore), Francesco Baiocchi (basso) e Federica Carnevale (mezzosoprano), hanno preso parte e ballato, con le coreografie di Francesca La Cava, 20 ragazzi del Liceo Coreutico Statale “Delfico”, con la partecipazione di due danzatori professionisti teramani: Ilaria Carla Silverii e Manolo Perazzi.
Con il ricavato della serata, secondo il volere del Vescovo di Teramo-Atri, Monsignor Michele Seccia, verranno fatti i lavori di manutenzione alla “Casa Famiglia Manuela” di Campli nell’ex Convento dei Cappuccini, dove da poco si è insediata la Comunità Papa Giovanni XXXIII di don Oreste Benzi, guidata da Gioacchino e Claudia Bruni, nella quale, oltre ai figli adottati (diversamente abili e con storie di abbandono), sono accolti anche ospiti portatori di diverse disabilità e i più bisognosi.
