Finta rapina all'Eurospin, notifica bis dell'arresto per i cinque in cella

TERAMO – Restano in carcere i cinque della banda che lo scorso 14 dicembre furono arrestati in flagranza di reato dopo la rapina simulata all’Eurospin di Nereto. Dopo il primo arresto e la convalida da parte del gup di Ascoli Piceno, per quattro foggiani (di cui uno residente nelle Marche) e un potentino, è scattata adesso la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Teramo, su richiesta del pm teramano Luca Sciarretta che indaga sul colpo, della Prcura competente per territorio dove il reato è stato commesso. Il provvedimento è stato notificato dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Teramo, diretti dal capitano Roberto Petroli. Per loro le contestazioni di concorso in furto aggravato, detenzione illecita di armi e simulazione di reato: i cinque avevano finto la rapina grazie alla complicità di un dipendente del supermercato, che era stata trovato legato vicino alla cassaforte aperta e vuota.