Solidarietà Aprutina, un titolo dedicato all'integrazione

TERAMO – Alla sua seconda partecipazione la squadra dei migranti, la Solidarietà Aprutina, vince il campionato provinciale della Lega Calcio Uisp. La finale, disputata nel pomeriggio di sabato 20 maggio contro l’Amatori Alto Toridino sul campo neutro del “Castrum-Orsini” di Giulianova, è stata decisa ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari sono terminati sullo 0-0. Ai Leoni d’Africa di mister Arturo D’Alessandro e del presidente Carlo Barbieri, si spalancano così le porte delle fasi finali regionali. Ma ora, per i protagonisti dalla squadra-simbolo dell’integrazione e del multiculturalismo nella provincia teramana, è solo il momento di assaporare fino in fondo la gioia per il primo titolo messo in bacheca.

Confermate le previsioni della vigilia di un match equilibrato e combattuto. La partita è stata a lungo bloccata dall’estrema accortezza tattica degli opposti undici, come tutte le finali che si rispettino, condita da qualche errore di precisione in più rispetto al solito da parte dei ragazzi africani. D’altra parte era difficile non sentire il peso della posta in palio. Tuttavia le uniche occasioni da rete della partita sono state create proprio dalla Solidarietà Aprutina, due volte vicina al vantaggio nel secondo tempo, specialmente con il clamoroso legno colpito a metà della ripresa da Saidy Saikou. Al termine di uno scambio sulla trequarti, il terzino sinistro gambiano ha lasciato partire da oltre venti metri un potente destro – nonostante sia un mancino puro – che si è stampato all’incrocio dei pali. È stata l’ultima fiammata prima del triplice fischio finale dell’arbitro. Come da regolamento Uisp, si è quindi passati direttamente alla crudele lotteria dei rigori. Grande freddezza sul dischetto e nessun errore per la Solidarietà Aprutina. Reti in sequenza di Jarju Sankung, Sy Musa, Salifu Sekou e Daid Hegba Rabelais. Fatali invece, per l’Alto Tordino, due errori dagli undici metri: prima un tiro alto sopra la traversa e infine la parata decisiva del portiere senegalese Bakary Diabang, eroe di giornata, che fa esplodere la festa dei compagni di squadra e dei numerosi simpatizzanti in tribuna.