TERAMO – Il Comune di Teramo ricorda che il prossimo 16 giugno scadrà il termine per il versamento dell’acconto dell’Imu e della Tasi 2017, pari alla metà del tributo dovuto per l’anno in corso, calcolato applicando alla base imponibile le aliquote e le detrazioni deliberate dal Comune per l’anno precedente, ossia per il 2016. Il versamento della rata a saldo sarà eseguito, a conguaglio, sulla base degli atti e delle aliquote deliberate per l’anno 2017, ovvero del 10,6 per mille per l’Imu e del 3,3 per mille per la Tasi.
Le esenzioni. Per quanto riguarda le esenzioni, dal 2016 non pagano la Tasi le unità immobiliari non di lusso adibite ad abitazione principale del possessore o dell’utilizzatore. Non sono inoltre assoggettati al pagamento della Tasi i terreni agricoli. L’Imu è ridotta al 50% l’imposta dovuta sulle unità immobiliari non di lusso concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado con contratto registrato che rispettano determinate condizioni, ed è ridotta al 75% l’imposta dovuta sulle unità immobiliari concesse in affitto a canone concordato.
Immobili inagibili per il sisma del 2016. I fabbricati ubicati nelle zone colpite dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, purché distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero in quanto inagibili, sono esenti dall’applicazione dell’IMU e della TASI, a decorrere dalla rata scadente il 16 dicembre 2016 e fino alla definitiva ricostruzione o agibilità dei fabbricati stessi e comunque non oltre il 31 dicembre 2020. A tal fine, va presentata dichiarazione all’Ufficio Tributi, entro il 30 giugno 2017, tramite il modello di autocertificazione scaricabile dalla sezione modulistica della pagina “IMU” o “TASI” del sito www.comune.teramo.it.