Grande Gaia, vince la batteria e porta Teramo nella finale europea dei 1.500 INTERVISTA

GROSSETO – Grande Gaia Sabbatini, all’esordio internazionale nella distanza dei 1.500 metri. Ai Campionati Europei in corso a Grosseto, la teramana dell’atletica Gran Sasso, campionessa italiana juniores sugli 800 metri, con la maglia azzurra ha vinto la sua semifinale con il tempo di 4’20"17, suo nuovo primato personale, centrando un meritatissimo posto nella finale di domnica pomeriggio. E’ un risultato importante che conferma le doti e le potenzialità dell’atleta allenata da Marcello Vicerè, attesa in questa gara europea con la maglia dell’Italia, annunciata con l’undicesimo tempo a livello continentale. La Sabbatini ha corso con l’obiettivo di testare soprattutto se stessa e al traguardo ha strabiliato, vincendo la prima frazione di qualificazione con un secondo di vantaggio sulla britanica Knowles-Jones (4’21"14) e sulla polacca Topka (4’22"62). Da segnalare che l’altra italiana, in corsa nella seconda semifinale, Martina Tozzi, ha corso 4223"27 e ha centrato anche lei la finale con l’11esimo tempo. Gaia entra in finale con il sesto tempo, nel ranking guidato dalla bulgara Georgieva (4’18"36 che è il suo primato persnale). Le prime parole di Gaia all’arrivo: «Non mi aspettavo di raggiungere la finale e sono molto felice. Adesso non ho niente da perdere, ho fatto tutto per fare bene. Prendo ciò che verrà».