TERAMO – E’ morto, stroncato probabilmente da un infarto, appena salito sull’autobus della Linea 1 della Staur, poco dopo la fermata della casa di riposo De Benedictis, in viale Crispi. Normanno Armaroli, insegnante in pensione di 74 anni, si è accasciato nel corridoio del bus vuoto, attirando l’attenzione dell’autista che ha bloccato la corsa del mezzo all’altezza dell’incrocio con via San Berardo e ha chiesto soccorso al 118. Quando il personale sanitario è giunto sul posto, però, non c’era più nulla da fare: il cuore del pensionato si era fermato. L’uomo è spirato a pochi passi dall’abitazione che aveva dovuto lasciare per il sisma e ad altrettanta poca distanza da quella, in via Michele Cesi, dove si era sistemato temporaneamente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno rifeerito al magistrato di turno che ha concesso il nulla osta per la riconsegna della salma ai famigliari.
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