TERAMO – Punta a superare il record di partecipazioni, per raggiungere quota 400, il Memorial Darwin Lupinetti di ciclismo su strada, che si correrà domenica mattina sul percoso di 90 chilometri, nel suggestivo scenario offerto dalla montagna e dalle colline teramane. Lo ha affermato questa mattina Gabriele Gambacorta, presidente dell’associazione Grisù dei vigili del fuoco, che ogni anno si spende nell’organizzazione della corsa, valevole per il campionato nazionale del Corpo, per ricordare il collega-eroe nei soccorsi del sisma 2009 dell’Aquila, scomparso in un incidente stradale in via Po nel 2010. Fino ad oggi, sono 186 le pre-iscrizioni pervenute alla segreteria, con un aumento rispetto allo scorso anno del 20 per cento della sola componente dei pompieri. Ma per continuare ad attrarre partecipanti e spettatori, che nelle passate edizioni hannno affollato la corsa, Grisù e il comando hanno pensato anche di accogliere una gimkana di mountain bike per ragazzi, organizzata dalla scuola ciclismo fuoristrada "Darwin Lupinetti" e che nella mattinata terrà impegnati gli spettatori che vorranno seguire dalla caserma di via Diaz la gara. Partenza e arrivo sono previsti dal rettilineo dinanzi alla caserma, dove i corridori della medio fondo arriveranno dopo un percorso di 90 chilometri impegnativo e selettivo, percorso più volte e scelto dagli esperti pedalatori del gruppo vigili del fuoco di Teramo.
Come ha ricordato Maurizo Di Stefano, dirigente del Comando di Teramo, «ogni anno ci teniamo a ricordare il collega Darwin che oltre ad essere professionalmente preparato nel suo lavoro e impegnato nel sociale, un uomo che si spendeva per gli altri, era un appassionato di ciclismo: per questo abbiamo scelto di mantenerne indelebile il ricordo con questa manifestaione, che il ministero ci ha autorizzato a rendere valevole per il titolo italiano del nostro Corpo. Cred che lui se potesse vederci, sarebbe contento».
Il programma prevede il ritrovo alle 7 in caserma di tutti i partecipanti e la partenza alle 8.30. I primi a tagliare il traguardo dovrebbero essere all’arrivo attorno alle 11.30. Da Teramo la carovana di ciclisti si dirigerà verso Montorio, da qui per Faiano, Tossicia, Forca di Valle (Gran premio della montagna con pendenze del 15%), Isola, San Massimo, statale 150 per poi risalire alla Specola e arrivare alla volata del capoluogo.