TERAMO – E’ diretta contro le amministrazioni comunali di Notaresco e Campli e contro la Asl di Teramo la protesta delle imprese di onoranze funebri iscritte alla Federazione del Comparto funerario (Federcofit Abruzzo), che domattina marceranno con i propri carri da Notareco a Campli, passando per Circonvallazione Ragusa. Sotto accusa gli affidamenti in gestione dei servizi cimiteriali e degli obitori degli ospedali ad operatori funebri che sono incompatibili. Ma sulla protesta non c’è condivisione totale nel settore. Anzi. Le imprese della provincia di Teramo, almeno 16 per riferirsi a quelle che hanno firmato il ‘contro dcumento’, si dissociano dall’iniziativa di domani: «Non ne comprendiamo l’intento esclusivamente strumentale – scrivono -, indetta a beneficio di pochi soggetti, nel loro esclusivo interesse personale, a detrimento del’intera categoria».
-
Droga nella cucitura dei pantaloni: altro caso a Castrogno
Un famigliare ha tentato di passare l’hashish a un detenuto magrebino, denunciati entrambi TERAMO – Un... -
L’Abruzzo e Silvi danno l’addio al frate centenario
Si è spento nel Convento silvarolo dei francescani, all’età di 101 anni, padre Dionisio Lattanzi. Nacque... -
FOTO / A fuoco una Jeep, traffico fermo al bivio Bellocchio
Le fiamme hanno avvolto la macchina, intervengono i vigili del fuoco. Il conducente ha parcheggiato l’auto...