TERAMO – (jacopodifrancesco) Sette gare. Poche, ma di certo sufficienti a crearsi una salvezza tranquilla, per un Teramo che deve fare i conti prima di tutto con sé stesso, nella gara del Bonolis – ore 16:30 – contro la Triestina. A Bolzano è bastata una disattenzione nel finale per buttare al vento 90 minuti giocati discretamente, ma bisogna mantenere prima di tutto la sicurezza difensiva degli ultimi tempi, per poi essere più caparbi in fase offensiva, con i senatori e i giocatori di talento che dovranno sicuramente prendersi più responsabilità negli ultimi venti metri. L’Unione è in piena lotta playoff all’ottavo posto, e arriva da ben cinque pareggi consecutivi, l’unica ad aver collezionato più “x” del Teramo; l’ultimo è arrivato al “Rocco” contro il Pordenone. Due gli ex, l’amato Mirco Petrella e il ‘fuggitivo’ Tommaso Coletti.
Questo il pensiero di Palladini alla vigilia: “Bisogna parlare di vittoria obbligata, anche se le partite vanno giocate, ma questo è l’obiettivo. E’ stata una settimana particolare – ha spiegato – per i tanti impegni e per il grande rammarico di essere tornati a mani vuote da Bolzano. Dobbiamo provarci in tutti i modi ma sempre conservando l’equilibrio, provando a far sbloccare quei calciatori che adesso hanno difficoltà sotto porta. Faremo una valutazione in base a chi ha giocato di più e a chi sta meglio, ma qualche novità ci sarà, senza fare stravolgimenti”.
Il discorso si è fatto poi più tattico: “Il trequartista è una soluzione da adottare magari anche in corso d’opera, per provare a fare qualcosa di diverso. Non sono preoccupato – ha proseguito – sono convinto che questa squadra possa tirarsi fuori dall’attuale situazione, ma non fare gol porta a non vincere. In questa fase abbiamo bisogno di tanta intensità agonistica, non possiamo permetterci troppi giocatori tecnici, perché non siamo in grado di supportarli”.
Chiusura sui singoli e sulla Triestina: “Stiamo cercando di portare Gondo nelle migliori condizioni, anche mediante il lavoro del mio vice, mentre Panico la prossima settimana rientrerà regolarmente in gruppo. Fa molto piacere aver visto i tifosi alla rifinitura, hanno capito il momento: ora abbiamo bisogno di tutti, dobbiamo provare a vincere anche per loro. La Triestina – ha chiuso – è un’ottima squadra con un potenziale offensivo notevole e valori importanti, ma dobbiamo pensare a noi stessi ed a fare la partita della vita”.
Probabile formazione Teramo: (3-4-3) Calore; Sales, Caidi, Speranza; Ventola, Ilari, Graziano, Amadio, Varas; Bacio Terracino, Sandomenico, Gondo.