Salta il Governo, salta la proposta di proroga per la restituzione delle tasse sisma

TERAMO – E’ pesante la ricaduta della crisi che attanaglia i vertici istituzionali in questa fase della vita politica nazionale secondo l’onorevole del Movimento Cinquestelle Antonio Zennaro. In particolare l’empasse nella formazione del governo fa saltare «il grande lavoro svolto dal Movimento 5 Stelle per la risoluzione di tante problematiche locali, come quella teramana della restituzione delle tasse del sisma  del 2016 e del  2017, che per l’Abruzzo riguarda ben 16 comuni e 5.000 sfollati della Città di Teramo».  Proprio a questa urgenza il deputato Cinquestelle si è impegnato particolarmente insieme al collega Fabio Berardini, presentando un’interpellanza parlamentare al Governo in carica, a Gentiloni, e al MEF, chiedendo di intervenire subito con un decreto per bloccare il recupero delle tasse, ma senza ottenere alcuna risposta. ”Con il gruppo di lavoro dei parlamentari di M5S delle zone terremotare – aggiunge Zennaro – abbiamo predisposto una bozza di decreto da approvare al primo Consiglio dei Ministri di quello che doveva essere il nostro Governo, il Governo del Cambiamento, che prevedeva la proroga del termine per l’inizio del recupero delle imposte e dei contributi a gennaio del 2019, la restituzione in 5 anni anziché in 2. Inoltre, cosa più importante, la decurtazione, pari al 70%, delle tasse dovute: quindi, non più la restituzione totale delle somme sospese, ma solo il 30%, con l’obiettivo di sostenere ulteriormente le popolazioni colpite dal terremoto, così come è stato fatto per il sisma del 2009». «Invece non avremo né il Governo né il decreto – conclude sconsolato Zennaro -. Il problema della restituzione delle tasse rimane una priorità su cui continuerò a porre la massima attenzione agendo con gli strumenti di cui potrò disporre».