GIULIANOVA – Notte decisamente movimentata quella appena trascorsa nella zona di Giulianova. Mentre era in atto una cinturazione con i servizi attivi per via dell’Operazione che ha portato a dieci arresti tra gli appartenenti ai clan dei rom di stanza all’Annunziata (vedi altro articolo), una banda di malviventi ha deciso di scardinare il postamat dell’ufficio postale di Colleranesco. Lo ha fatto attorno alle 4, utilizzando un carrattrezzi rubato un’ora prima a Roseto: con questo hanno sfondato la vetrata dell’ufficio per agganciare l’intero apparato di distribuzione del denaro con una fune di traino e si sono avviti lungo la statale 80 in direzione Teramo per provare a dileguarsi in aperta campagna per aprirne la cassa. Chi abita nelle vicinanze dell’ufficio si è però accorto di quanto stese accadendo, attirati dal frastuono del mezzo che trascinava per strada il forziere. E’ stata una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Giulianova, diretta dal maggiore Vincenzo Marzo, a intercettare il carratrezzi proprio quando aveva già imboccato la strada di campagna: nell’inseguimento i due che erano a bordo del mezzo di soccorso stradale ssi sono buttati in corsa e hanno guadagnato l’oscurità, cercando molto probabilmente di raggiungere i complici con l’auto ‘pulita’. Ricerche sono in corso nella zona al confine con Mosciano.
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