TERAMO – Mentre in piazza Martiri gli operai dell’impresa Falone Costruzioni hanno terminato il montaggio del grande abete del Ceppo donato per le festività dall’imprenditore Raffaele Falone, fervono i preparativi per l’allestimento del Natale cittadino che quest’anno si annuncia particolarmente frizzante.
Restituire “luce” ad una città metaforicamente oscurata dalle fratture urbanistiche e sociali causate dai terremoti . Il NataleTeramano nasce da un patto stretto fra le istituzioni – Comune, Provincia e Camera di Commercio – e il mondo imprenditoriale, rappresentato quest’ultimo dal Consorzio Shopping Teramo Centro. Un patto sancito in nome della rinascita del capoluogo con una visione di lungo termine che parte dal Natale ma vuole guardare oltre. Il progetto si muove su tre direttrici: la città allestita e illuminatain occasione delle feste seguendo una linea coordinata che riguarderà tutto il centro storico, non semplici luminarie ma una scenografia progettata per valorizzare il centro storico; un percorso culturale identitario legato alla riscoperta della figura del Santo Patrono, San Berardo,richiamandosi alla visione, anche laica, di protezione e pace sociale e alla riscoperta di luoghi e storie della città; un cartellone di eventi e manifestazioni, infine, che ha una regia e un’immagine immediatamente riconoscibile all’esterno. (artisti e appuntamenti saranno presentati in conferenza stampa dalla Regione Abruzzo il 5 dicembre alle 11 nel Teatro Comunale di Teramo).
“E’ l’anno zero– commenta il delegato del Consorzio shopping Teramo Centro, soggetto attuatore del progetto su delega del Comitato istituzionale Ri-Nascita composto da Provincia, Comune e Camera di Commercio – segna una collaborazione pubblico-privato in una città che sta cercando di ricostruire un’identità e di risollevare la sua economia. Dobbiamo ringraziare tutti quelli che ci hanno creduto a partire dalla Provincia, poi il Comune, la Camera di Commercio, Regione e Fondazione per il grande sostegno. I commercianti ci mettono del loro, anche finanziariamente, ma soprattutto ci stiamo mettendo entusiasmo e lavoro. In questi giorni la città viene allestita e sono tante le iniziative di un cartellone che spazia dalla luce alle iniziative culturali, dalla città allestita alle rassegne musicali. Un progetto realizzato su misura, tutto è stato progettato e realizzato da professionisti e artigiani locali: anche questo un segno distintivo per sottolineare il valore delle nostre risorse locali”.