Sono tre giovani e una ragazza i balordi che hanno danneggiato il Bosco Incantato

TERAMO – Sono quattro i balordi, tre uomini e una donna, che all’alba dello scorso Natale hanno danneggiato le sagome del Bosco Incantato ai Tigli. Lo si evince dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza comunali che una volta tanto hanno svolto la loro funzione e serviranno per dare un nome e un cognome, con relativa richiesta di risponderne penalmente, a chi, forse in preda ai fumi dell’alcol e di una nuoba dose di imbecillità, ha voluto divertirsi sul bene pubblico. Sono i vigili urbani del locale comando a svolgere le indagini, dopo aver messo insieme la documentazione necesaria a supporto della denuncia, che formalmente è stata presentata questa mattina all’autorità giudiziaria. Il danneggiamento è stato imortalato alle 4:28 del mattino: un’azione, come sottolineato dal sindaco Gianguido D’Alberto e dagli amministratori cittadini, che «non può essere considerata né una bravata, né una ragazzata, né tantomeno associata ad altro termine che possa in ogni caso sminuire la rilevanza negativa di tale gesto, che ha lasciato tra l’altro il resto dei cittadini sgomenti, considerato il grande entusiasmo dimostrato dai teramani a seguito del festoso e raffinato “clima natalizio” che si è riusciti finalmente a ricreare per queste festività». In molti, in linea di principio, ne chiedono una punizione esemplare, anche se venissero considerati ‘capri espiatori’ di tante azioni deprecabili che soprattutto il centro storico vive da tempo: «Questa Amministrazione – si legge in una nota diffusa dal Comune -, come sottolineato sia nel programma elettorale che nelle linee programmatiche approvate, crede fermamente nella necessità di mettere in campo ogni azione possibile mirata a fare di Teramo una città sicura. Per questo, nel ringraziare la Polizia Locale per l’attività quotidiana tesa a contrastare ogni attività illecita e illegale, ricordiamo come, anche e soprattutto in occasione delle iniziative religiose e civili di questo fine anno, verrà ulteriormente intensificata ogni azione di prevenzione e contrasto ad ogni forma di degrado».