TERAMO – Per vedere sistemato ponte San Gabriele bisognerà aspettare la fine dell’estate. E’ questa la ‘buona’ notizia, anzi storica, come l’ha definita l’amministrazione comunale, della giornata. l’accordo con Anas sull’inizio dei lavori, di cui l’Azienda delle strade è stazione appaltante e che prevede un impegno di spesa di circa 3,150 milioni di euro, provienienti dalla Protezione Civile. In sostanza dall’incontro di oggi all’Aquila, nella sede regionale dell’Anas (a cui hanno partecipato il sindaco D’Alberto, l’assessore Stefania Di Padova, il dirigente Remo Bernardi, il capo compartimento Antonio Marasco) non è emersa novità rispetto a quanto avevamo riportato qualche settimana fa quando citavamo la possibilità che il Comune intervenisse con lavoro di messa in sicurezza con un restringimento di carreggiata, per poi soprassedere rinviandola ai lavori Anas. Sulla carta la novità sarebbe che forse l’Anas potrebbe concludere il progetto per i lavori e avviarli al massimo entro sei mesi, dunque non prima della fine di agosto…
L’amministrazione lo ritiene comunque un altro risultato importante dall’insiedamento, otto mesi fa, del nuovo esecutivo, raggiunto “grazie al lavoro, alla chiarezza di intenti, al nuovo stile con cui vengono improntati i rapporti istituzionali. “E’ un risultato eccezionale – ha sottolineato Gianguido D’Alberto – che implicitamente conferma l’importanza delle positive relazioni tessute con altri enti ed organismi dalla nostra amministrazione e che premia il lavoro dell’assessore e dei nostri tecnici, tra i quali voglio ringraziare l’ingegnere Pierluigi Manetta. Dopo anni in cui abbiamo assistito al rimpallo delle competenze senza che vi fosse una vera assunzione di responsabilità e che avevano fatto di Ponte San Gabriele una specie di ibrido su cui nessuno rivendicava idoneità ad intervenire, giungiamo ora ad un esito che fa chiarezza. Si aprono perciò prospettive concrete di soluzione per una problematica in merito quale i nostri cittadini riservavano sempre più preoccupazione. L’attività di sinergia messa in campo è stato il valore aggiunto che ha consentito il raggiungimento del risultato. Esprimo un sentito ringraziamento alla Protezione Civile, in particolare al dott. Antonio Iovino, e all’Anas che in una vicenda certamente non facile hanno saputo far brillantemente convergere le istanze proprie con quelle della comunità interlocutrice e ringrazio la Prefettura; la sinergia sviluppata per questa attività continuerà in futuro, nel solco del reciproco rispetto e della manifesta intenzione di impegnarsi per il bene della collettività. Ringrazio tutti coloro che si sono resi protagonisti di una storia che tra pochi mesi vedrà il suo esito ma che resterà come un segnale importante negli avvenimenti della nostra città”.