TERAMO – Un dirigente medico dell’ospedale Mazzini di Teramo è stato denunciato dagli uomini del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza del comando provinciale di Teramo per abuso d’ufficio, truffa aggravata e falsità ideologica per aver svolto attività privata, negli ambulatori dell’ospedale, attraverso prenotazioni su Internet con un tariffario differente e molto più oneroso rispetto a quello autorizzato dalla Asl. Con il medico è stato denunciato anche il titolare di una società operante in Abruzzo che gestisce un portale di prenotazioni mediche on-line.
Secondo quanto avrebber acccertato l’inchiesta delle Fiamme Gialle, il medico avrebbe svolto almeno 55 tra visite ed esami di gastroscopia e colonscopia, prenotate attraverso il portale web negli anni 2015, 2016 e 2017, con tariffe molto più esose rispetto a quelle previste dalla Asl. La Finanza ha anche acquisito i prospetti mensili relativi alle timbrature eseguite dallo stesso medico denunciato e contenenti i dettagli relativi agli orari nonché alla tipologia di attività prestata, se inerente cioè al servizio ordinario oppure al regime intramoenia. L’analisi di questi datim ha consentito di appurare che in molte occasioni il dirigente medico ha effettuato visite ed esami in regime di libera professione intramuraria, in ospedale, risultando però in servizio ordinario in reparto.