TERAMO – Questa mattina il sindaco Gianguido D’Alberto, insieme all’assessore Valdo Di Bonaventura e al Presidente della Teramo Ambiente, Luca Ranalli, è andato in visita ai cimiteri frazionali del territorio comunale colpiti anch’essi dal sisma e che ancora oggi presentano parti inagibili, soprattutto le chiesette interne e le mura perimetrali.
I cimiteri più colpiti sono quelli di Miano e Sant’atto, dove sono inagibili anche parte dei loculi e delle cappelle private. La TeAm nei giorni precedenti alla ricorrenza dei defunti, ha provveduto, su inpulso dell’Amministrazione, a ripristinare le recinzioni e la cartellonistica di sicurezza che delimita le aree inagibili. Nel pomeriggio il Sindaco ha completato il giro e domani sarà presente al cimitero monumentale di Cartecchio.