TERAMO – L’emergenza Coronavirus avrebbe fatto definitivamente compiere alla scuola abruzzese la svolta digitale. A sostenerlo è l’Ufficio Scolastico Regionale (l’ex Provveditorato), tramite la dirigente regionale Antonella Tozza, che in una nota ha fornito un quadro della situazione della didattica a distanza a dir poco idilliaco, così come trasmesso il 18 marzo nella rilevazione commissionata dal Ministero dell’Istruzione a tutte le istituzioni scolastiche. Se tre scuole su dieci svolgevano didattica a distanza, le restanti sette su dieci avrebbero imparato proprio durante la quarantena.
«In Abruzzo ha risposto la totalità delle istituzioni scolastiche (alla didattica a distanza). Solo 16 scuole (su poco più di 1900 in tutto l’Abruzzo, ndr.) hanno dichiarato al momento della somministrazione del sondaggio di non utilizzare alcuna piattaforma digitale, sebbene sia risultato pari a zero il dato delle scuole che non hanno realizzato alcuna attività extrascolastica».
«La sfida della didattica a distanza è stata raccolta per la prima volta dopo l’emergenza da oltre il 70% delle Istituzioni scolastiche, mentre per il resto delle stesse era frutto di un’esperienza pregressa».
«In base alla rilevazione si evince che la didattica a distanza è stata attivata in maniera equa e per tutti i gradi di scuola, dall’Infanzia alla Secondaria di secondo grado; solo in qualche raro caso è stata attivata soltanto per alcune classi -prosegue la dirigente Antonella Tozza – Oltre il 60% delle istituzioni scolastiche ha reputato necessario utilizzare un’unica piattaforma nell’ambito del proprio istituto. Si scopre inoltre che il 70% delle scuole ha predisposto materiali alternativi per gli alunni privi di internet e l’80% delle scuole ha organizzato e predisposto materiali per gli alunni con disabilità».
LA DIRIGENTE. «Sono soddisfatta del fatto che la quasi totalità delle scuole abruzzesi abbia raccolto la sfida della didattica a distanza pur misurandosi con essa per la prima volta – ha dichiarato il Direttore generale dell’USR Abruzzo, Antonella Tozza – Peraltro, anche in occasione di questa emergenza, la scuola abruzzese si è dimostrata dinamica e resiliente , grazie all’immediata attivazione di dirigenti scolastici e docenti , ma anche inclusiva, avendo sempre a cuore agli alunni con difficoltà. E’ un punto di merito il fatto che un gran numero di Istituzioni scolastiche abbia predisposto materiali alternativi per gli alunni privi di Internet; un dato che ha indotto il Ministero dell’Istruzione ad avviare le strategie necessarie al superamento di tale criticità. Con il DM numero 187 del 26 marzo scorso è stata, infatti, destinata dal Ministero una ingente somma per l’attivazione di piattaforme e strumenti digitali, risorse per dispositivi digitali, connettività di rete e formazione del personale. In sede di riparto all’Abruzzo sono stati garantiti quasi 2 milioni di euro».
FORMAZIONE DOCENTI SU WEBINAR. Al fine di sostenere la scuola a distanza l’USR Abruzzo ha attivato un nuovo sito web all’indirizzo, www.usrabruzzodida.it con spazi dedicati ai docenti, agli studenti e ai dirigenti scolastici, al fine di sostenere i percorsi di didattica a distanza. Dal giorno della sua attivazione, il 9 marzo scorso, sono state 1.043 le iscrizioni effettuate ai webinar : sono stati infatti , proposti e calendarizzati 36 webinar per i docenti, studenti e dirigenti scolastici. Sono stati moltissimi i docenti che si sono resi disponibili per realizzare attività formative , oltre alle molteplici attività già poste in essere dall’Equipe formativa territoriale. Tante anche le scuole che hanno condiviso lezioni ed attività organizzate in occasione dell’emergenza , ad oggi se ne contano 103, ma sono in sensibile aumento giornaliero , anche grazie al prezioso lavoro del gruppo redazionale della piattaforma, segno che l’Abruzzo si conferma una grande comunità educante attiva positiva e resiliente.
L’UFFICIO COMUNICAZIONE