MARTINSICURO – E’ sempre più dura la situazione occupazionale dei 50 dipendenti della Veco di Martinsicuro, ormai senza reddito allo scorso 23 gennaio, data del falimento dell’azienda. Per far sentire la voce degli operai, le segreterie provinciale della Fim Cisl e della Fiom Cgil hanno organizzato un presidio di protesta per domattina, dalle 9:30 alle 12, che si terrà sotto alla prefettura in in largo San Matteo a Teramo.
Secondo quando affermano i sindacati, "il Ministero del Lavoro non ha ancora approvato la cassa integrazione per cessazione e ciò impedisce all’INPS di mettere in pagamento questo ammortizzatore sociale. Paradossale che il Ministero stia impiegando così tanto tempo per approvare una cassa integrazione il cui verbale di accordo è stato condiviso dal Ministero stesso, lo scorso 24 aprile quando, dopo innumerevoli pressioni, si è finalmente riusciti ad ottenere l’incontro necessario. Ma a più di un mese da quella firma nulla si è mosso. Inutile descrivere cosa significhi per questi lavoratori e per le loro famiglie tentare di sopravvivere da 5 mesi senza soldi".
Nel corso del presidio verranno illustrate le nuove azioni di lotta che saranno messe in campo nei prossimi giorni a sostegno dei lavoratori.