Orari di apertura dei locali prolungato fino alle 2 ma regole ferree per il rispetto del decoro cittadino
TERAMO – Come anticipato ier, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha firmato l’ordinanza sulle disposizioni di sicurezza connesse con la protezione dalla diffusione dell’epidemia Covid 19, che in particolare vogliono mettere un freno anche al degrado che spesso accompagna la serate del fine settimana, quando si scatena la movida in centro storico.
Per le attività commerciali come i bar, ad esempio, il cui orario viene ampliato di un’ora (fino alle 2 di notte) entra in vigore da subito una regola che impone la somministrazione e il consumo degli alcolici, dopo la mezzanotte, esclusivamente all’interno dei locali, nei rispettivi dehors e nelle immediate vicinanze. In particolare poi, le bevande (alcoliche e non) dopo la mezzanotte non possono essere somministrate in contenitori di vetro.
L’ordinanza in sostanza riordina anche gli orari di apertura delle attività commerciali, artigianali e produttive: possono rimanere aperte sette giorni su sette, nel rispetto delle fasce orarie stabilite: attività di somministrazione di alimenti e bevande dalle 5 alle 2, attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche (posteggi isolati e commercio itinerante): dalle 6 alle 24, tutte le altre attività artigianali e commerciali al dettaglio dalle 7 alle 21.