Secondo il consigliere Ivan Verzilli, D’Alberto dipende dal Pd e non si concentra sul governo della città
TERAMO – C’è chi lo appoggia, chi lo condanna, chi gli chiede di pagare di tasca sua le spese del lodo arbitrale. Al sindaco Gianguido D’Alberto il consigliere comunale del Gruppo Misto, Ivan Verzilli, chiede invece di presentarsi ai cittadini e spiegare loro la vicenda che contrappone la sua amministrazione alla governance dell’Acquedotto. E non solo: faccia altrettanto anche sul piano di edilizia scolastica, sugli asfalti e sulla maggioranza.
Secondo Verzilli infatti “Il sindaco sta operando per conto di alcuni dirigenti del Pd e non certo per conto dei cittadini che rappresenta. È arrivato il momento che risponda a tutti i cittadini, anche quelli a cui non interessa il Pd ma a cui interessano i servizi territoriali. Oppure si prenda una pausa di riflessione per meditare appunto, sui suoi due anni di gestione del Governo del ‘cambiamento’ della città e capire se questo era quello che aveva in mente solo due anni or sono“.
“Si distacchi da certe influenze politiche e affronti i problemi della città con maggior attenzione – aggiunge il consigliere Verzilli -, coinvolgendo in maniera proattiva tutto il consiglio comunale. Perché se vuole stare da solo al potere e a servizio di un partito, noi siamo qui a rappresentare e tutelare con forza quella parte di centrodestra che non ci sta a queste logiche di fratricida indebolimento istituzionale“.