Adesso è ufficiale: la gestione della stadio è passata da Cantagalli a Iachini

Il dirigente del V settore comunale ha firmato la determina che riconosce i diritti in capo alla società Soleia

TERAMO – E’ la determina del dirigente del V settore del Comune di Teramo, la numero 99, a sancire, ad un anno esatto dal conferimento del ramo d’azienda, il subentro nella concessione per la gestione dello stadio Bonolis da Sabatino Cantagalli al presidente del Teramo, Franco Iachini.

La querelle che durava dal 23 luglio dello scorso anno, quando dinanzi al notaio fu ratificato il passaggio del ramo d’azienda della Cantagalli Appalti – unica società rimasta dell’Ati con la Dino Di Vincenzo e la Verdebosco del project financing che portò alla costruzione di centro commerciale e del nuovo stadio comunale – alla costituenda Soleia, sembra dunque per il momento conclusa.

Dodici mesi conditi da polemiche, verifiche dai risultati sorprendenti, minacce di abbandono, lentezze burocratiche: adesso però, il Comune riconosce in capo a Soleia, le cui quote sono passate da Cantagalli a Iachini un anno fa, il diritto a gestire lo stadio Comunale per i restanti 17 anni previsti dalla convenzione. Anzi, per i restanti 16, perchè questo anno trascorso inutilmente tra documentazioni mancanti e complicazioni burocratiche, è stato un anno perso sotto il profilo della gestione.