Lo ha comunicato il ministro Speranza al Governatore Marsilio. E i bar non faranno asporto dopo le 18
TERAMO – L’Abruzzo, come gran parte del territorio nazionale, tornerà in zona arancione da domenica. e’ quanto annuncia il presidente della regione, Marco Marsilio, riferendo la comunicazione ricevuta dal ministro della salute, Roberto Speranza.
“Nonostante la cabina di regia abbia registrato impatto basso, probabilità moderata, nessuna allerta, livello di rischio complessivo moderato, purtroppo l’indice Rt a 1,12 (praticamente allineato alla media nazionale – spiega Marsilio – porta l’Abruzzo in arancione a partire da domenica. purtroppo la nuova soglia più restrittiva recentemente approvata dal governo produce questo risultato. torneranno quindi a chiudere bar e ristoranti, che potranno tornare a fare solo asporto. i bar con la nuova ulteriore limitazione fino alle ore 18. per le scuole nessun cambiamento: continueranno a fare la didattica a distanza al 50% come avviene già da lunedì“.
“Rinnovo con ancora maggior vigore – ha aggiunto il presidente della Regione – la richiesta al Governo di fare presto con gli indennizzi, altrimenti queste nuove restrizioni rischiano di trasformarsi in una mazzata mortale per interi settori. Stesso discorso per la filiera del turismo invernale, colpito dallo spostamento al 15 febbraio della riapertura, cosa che per molti impianti vuol dire di fatto aver perso l’intera stagione o quasi“.
Con l’Abruzzo passeranno in ‘arancione’ altre 8 regioni: Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in area arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto.