Nel primo giorno di attività telematica per gli over 80, categoria fragili e con disabilità. Ma non serve correre
TERAMO – Sono centinaia le segnalazioni di protesta per il mancato funzionamento della piattaforma regionale attraverso la quale esprimere la manifestazione di interesse per ricevere la vaccinazione riservata ai residenti abruzzesi over 80 anni, categorie fragili e con disabilità, nel primo giorno di funzionamento del servizio.
E quale effetto a cascata, sono andati in tilt anche i numeri dedicati presso gli Urp delle rispettive Asl territoriali, dove sono poche le linee riservate al servizio, e sulle quali si è riversato il grande volume di chiamate e richieste. Al punto tale che la stessa Regione, sulla homepage della piattaforma Internet, è stata costretta a intervenire con un messaggio con cui ha chiesto pazienza e ricordato che l’ordine di iscrizione non ha alcuna relazione con l’ordine di somministrazione del vaccino: c’è per tutti, insomma, e non vale come prenotazione per farlo prima o dopo.
“La piattaforma – scrive la Regione sul sito dedicato – rimarrà attiva fino al 31 gennaio, salvo proroga, 24 ore al giorno tempo stimato per raccogliere tranquillamente tutte le adesioni per gli ultraottantenni e categorie fragili e con disabilità”.
Intanto fino a questa sera, risultano essere 2.064 le manifestazioni di interesse inserite sulla piattaforma telematica, nonostante ancora alle 20, il sistema era sovraccarico e non raggiungibile.
Si ricorda che per registrarsi alla piattaforma e’ necessario munirsi di codice fiscale, numero di tessera sanitaria e codice di esenzione per le categorie fragili.