PRATI DI TIVO – Lo scatto appena fuori Pietracamela, l’inutile rincorsa dell’inglese Yates e sei chilometri di corsa solitaria, fino al traguardo dei Prati di Tivo, hanno dato la vittoria e il nuovo primato in classifica, nella quarta tappa della tirreno adriatico, allo sloveno Tadej PogacAr.
E’ lui la nuova maglia azzurra di leader della ‘corsa dei due mari’: ha impiegato 3 ore e 51 minuti per coprire i 148 chilometri di distanza tra Terni e il piazzale sotto al Gran Sasso, dove ha vinto in volata solitaria davanti al campione in carica Simon Yates, giunto con 6 secondi di distacco.
La carovana della Tirreno Adriatico ha trovato una giornata splendida alle pendici del Gran Sasso, che ha voluto salutare nel migliore dei modi il ritorno dopo 8 anni sulle strade della montagna teramana.
Una scalata di 16 chilometri impegnativi che i corridori hanno percorso purtroppo senza quella cornice di folla che notoriamente ha sempre riempito le tappe delle grandi corse da queste parti. Eppure, e’ stata una occasione proficua per la provincia e il comprensorio teramano per farsi notare in un momento storico difficile come quello imposto dll’emergenza Covid. Gli scenari offerti dai passaggi tra Pietracamela e Prati di Tivo hanno emozionato, tra l’ammirazione dello sforzo agonistico di questi campioni, chiamati a superare una pendenza media del 9%, e l’incantevole bellezza della scenografia naturale dei boschi e della roccia del Gran Sasso.
Il ciclismo resta protagonista nel teramano ancora domani, con la partenza della quinta tappa da Castellalto per raggiungere Castelfidardo.